Volevo scrivere della mostra di Dalì e del fatto che sono in partenza con "l'amica mia migliore delle medie" (per far prima adesso con acronimo MMMM) e con "l'amica migliore dell'ufficio" (per far prima ora denominata la "Riccia"), ma ho letto una cosa che mi ha smorzato l'entusiasmo.
Ho letto che una persona pensa (e ovviamente lo scrive in maniera ermetica ma non troppo) che non gli abbia mai dato "stimoli mentali" per farlo star bene, ma solo piacere fisico.
Un tempo ci sarei rimasta malissimo.Ora mi sento solo infastidita.Infastidita perchè io non parlo più di lui e di quello che è stato.Lui no.L'innominato e innominabile (da oggi nessun acronimo, perchè proprio non voglio sia presente nel mio blog) è davvero una persona che si è rivelata una delle peggiori che abbia mai conosciuto, perchè non ha niente nel petto...è asettico...è senza sentimenti e pensa solo a ciò che la gente può pensare.
Ecco visto che proprio lo vuoi sapere ecco ti dico cosa penso :Che io non provo più niente per te, anzi sto molto meglio ora, e questa casa si riempe e si riempirà di ricordi che stanno già spazzando quelli in cui tu ci sei.
E questo è tutto...ma racconterò della mitica mostra e anche di Madrid quando torno.
Il tempo aiuta.
Informazioni personali
giovedì 28 ottobre 2010
mercoledì 27 ottobre 2010
IL MIO FILM DISNEY PREFERTIO
In attesa del resoconto della mostra di Dalì a Milano al Palazzo Reale, visitata sabato 23 ottobre con la mia amica "Cunegonda", posto il mio nuovo film Disney preferito, me ne sono innamorata!!!
ANNINA
giovedì 21 ottobre 2010
COMPLIMENTI
Oggi è stata giornata di complimenti.
Stamattina ho chiacchierato con un ragazzo di Roma con cui sono uscita qualche volta, che mi ha detto un po' di cose carine, ma la cosa che mi è piaciuta di più è stata che a casa mia si è sempre trovato a suo agio ed accolto.Questa per me è una cosa che mi ha fatto davvero piacere, perchè seppur non conoscendomi bene, ha capito una cosa fondamentale di me, e cioè il mio profondo convincimento che chi viene a trovarmi deve sentire "l'accoglienza".Una cosa che qui dove vivo adesso è un concetto non proprio recepito...
Il secondo complimento mi è arrivato stasera dal proprietario di casa che non mi vedeva da un anno...mi chiede se è tutto apposto e ovviamente gli ho dovuto spiegare che sono tornata single, e mi fa "allora sei sola!!!" e io gli dico "beh si vivo da sola, ma non sono sola!!!", poi mi fa "ma si hai 25 anni, sei giovane...", e io "Ma veramente ne ho 32 (tra un mese)!!!, e lui mi fa Comunque sei giovane!!!, ma con una faccia che faceva intendere "Non hai più speranze, vivrai fino alla morte da solaaaaaaaa!!!"
So soddisfazioni!!! (Però mi ha dato 25 anni!!!ah ha ha)
Stamattina ho chiacchierato con un ragazzo di Roma con cui sono uscita qualche volta, che mi ha detto un po' di cose carine, ma la cosa che mi è piaciuta di più è stata che a casa mia si è sempre trovato a suo agio ed accolto.Questa per me è una cosa che mi ha fatto davvero piacere, perchè seppur non conoscendomi bene, ha capito una cosa fondamentale di me, e cioè il mio profondo convincimento che chi viene a trovarmi deve sentire "l'accoglienza".Una cosa che qui dove vivo adesso è un concetto non proprio recepito...
Il secondo complimento mi è arrivato stasera dal proprietario di casa che non mi vedeva da un anno...mi chiede se è tutto apposto e ovviamente gli ho dovuto spiegare che sono tornata single, e mi fa "allora sei sola!!!" e io gli dico "beh si vivo da sola, ma non sono sola!!!", poi mi fa "ma si hai 25 anni, sei giovane...", e io "Ma veramente ne ho 32 (tra un mese)!!!, e lui mi fa Comunque sei giovane!!!, ma con una faccia che faceva intendere "Non hai più speranze, vivrai fino alla morte da solaaaaaaaa!!!"
So soddisfazioni!!! (Però mi ha dato 25 anni!!!ah ha ha)
ANNINA
WICKED GAME - CHRIS ISAAK- ANNI '90 E NOSTALGIA
Nei primi anni '90 e guardavo ancora Beverly Hills, quando Dylan lasciò Brenda (che memoria per le cazzate!!!), di sottofondo c'era questa canzone, e me ne innamorari, l'avro ascoltata in cassetta mandandola indietro ogni volta nel mangiacassette, mille volte!!!che nostalgia, ma stamattina ci sta troppo bene!!!
ANNINA
SOGNI IN DIREZIONE CONTRARIA E OSTINATA ALLA MIA VOLONTA'
E allora???
Tabula rasa???
Certo io sono convinta e ci sto riuscendo anche troppo facilmente, però se poi quando mi addormento i miei sogni sono fantastici, ma contrari al principio del ricominciare, che facciamo???
Voglio una pillola per non sognare!!!
Che poi alla fine il sogno di stanotte mi ha fatto svegliare più leggera, anche un po' più felice, ma questi sono i "trucchetti" della mia psiche per non farmi sentire giù, perchè a volte davvero non mi viene proprio voglia di vivere, e allora una salvezza da qualche parte me stessa la trova, ma non "va micca bene", come si dice da ste parti!!!
Un tempo sapevo perfettamente cosa volevo, e per cosa vale la pena di vivere, però adesso non me lo ricordo più...
Tabula rasa???
Certo io sono convinta e ci sto riuscendo anche troppo facilmente, però se poi quando mi addormento i miei sogni sono fantastici, ma contrari al principio del ricominciare, che facciamo???
Voglio una pillola per non sognare!!!
Che poi alla fine il sogno di stanotte mi ha fatto svegliare più leggera, anche un po' più felice, ma questi sono i "trucchetti" della mia psiche per non farmi sentire giù, perchè a volte davvero non mi viene proprio voglia di vivere, e allora una salvezza da qualche parte me stessa la trova, ma non "va micca bene", come si dice da ste parti!!!
Un tempo sapevo perfettamente cosa volevo, e per cosa vale la pena di vivere, però adesso non me lo ricordo più...
ANNINA
mercoledì 20 ottobre 2010
DOLCE FAR NIENTE
La mia nuova religione è la pigrizia, meno faccio meno ho voglia di fare!!!
Viva il cazzeggio!!!
ANNINA
PLASTILINA, FORMICHE E TRAUMI INFANTILI
Uno dei traumi che ho avuto alla tenera età di 3 anni circa (forse neanche 3) è stato quando sono andata il primo anno all'asilo.
Già non volevo andarci a scuola, perchè, le maestre non ci stimolavano più di tanto (e infatti poi l'anno dopo ho cambiato scuola), e fin da piccola ero un già po' orsa e me ne fregavo di fare amicizia con gli altri bambini!!!Se avessi potuto scegliere io sarei rimasta a casuccia con i miei giochi, a vessare mio fratello piccolo, che inoltre invidiavo tantissimo perchè lui ci rimaneva eccome a casa con la nonna e con la babysitter Imperia, mio idolo incontrastato in quanto bionda con gli occhi chiari, iconograficamente identica alle principesse delle fevole, quindi come io avrei voluto essere.
Ma tornando al trauma.La scuola materna che ho frequentato il primo anno era nel quartiere dove vivevo, Rione Pini, un quartiere che all'epoca era fatto di tutte case popolari, con la maggior parte della gente che ci abitava anziana, e diciamo che ovviamente ero in una classe di strani bambini.Non che dopo io sia andata ad Oxford, però il livello era molto basso e forse per una volta in vita mia mi sono sentita a mio agio perchè nella guerra tra poveracci io ero la meno poveraccia...ma magari così mi ricordo io...
Il fatidico giorno del trauma, al momento della merenda, io presi dal mio cestino (rendiamoci conto di che epoca c'era, neanche lo zainetto, ma il cestino portavo a scuola, ah ah ah) il mio yogurt yomo alla fragola con il cucchiaino e mentre mi apprestavo a gustarlo, ho alzato lo sguardo verso la classe e...
Ed è successo...
Il bambino che aveva sempre la crosticina nera dentro la narice, alternativamente a volte nella sinistra, a volte destra, stava mangiando la plastilina ormai grigia e già maneggiata da milioni di bambini con le mani sporche, ma non contento aveva condito la pallina di plastilina con delle formiche, che entravano in classe perchè c'era il giardino che confinava con la classe...
Io alla scena schifata all'ennesima potenza, e sul punto di vomitare, ho lasciato il mio yogurt intatto...
All'uscita mia madre mi ha chiesto perchè non avessi fatto merenda, cosa che non era da me, e io le raccontai tutta la storia, ma lei che ovviamente non dava mai importanza ai nostri racconti, ha pensato che me lo fossi inventato.Ci ha creduto solo dopo 18 anni quando gliel'ho raccontato e visto che avevo il ricordo vivido e gli ho indicato il famoso "bambino" su una foto di classe, si è convinta...
Cmq al mio trauma infantile finalmente hanno posto rimedio!!!!Nei negozi di "Imaginarium" o anche on line sempre sul loro sito c'è lei la "YUMMY DOUGH"!!!
http://www.imaginarium.it/productos/detalle?referencia=43992
Altro non è che plastilina commestibile, i bambini dopo aver giocato e modellato il tutto, fanno cuocere in forno alle mamme le formine prodotte, e una volta pronte se le possono pappare...
Che fortuna i bambini di adesso che possono evitare dei traumi spaventosi!!!
Ora aspetto la soluzione anche per il problema formiche...
Già non volevo andarci a scuola, perchè, le maestre non ci stimolavano più di tanto (e infatti poi l'anno dopo ho cambiato scuola), e fin da piccola ero un già po' orsa e me ne fregavo di fare amicizia con gli altri bambini!!!Se avessi potuto scegliere io sarei rimasta a casuccia con i miei giochi, a vessare mio fratello piccolo, che inoltre invidiavo tantissimo perchè lui ci rimaneva eccome a casa con la nonna e con la babysitter Imperia, mio idolo incontrastato in quanto bionda con gli occhi chiari, iconograficamente identica alle principesse delle fevole, quindi come io avrei voluto essere.
Ma tornando al trauma.La scuola materna che ho frequentato il primo anno era nel quartiere dove vivevo, Rione Pini, un quartiere che all'epoca era fatto di tutte case popolari, con la maggior parte della gente che ci abitava anziana, e diciamo che ovviamente ero in una classe di strani bambini.Non che dopo io sia andata ad Oxford, però il livello era molto basso e forse per una volta in vita mia mi sono sentita a mio agio perchè nella guerra tra poveracci io ero la meno poveraccia...ma magari così mi ricordo io...
Il fatidico giorno del trauma, al momento della merenda, io presi dal mio cestino (rendiamoci conto di che epoca c'era, neanche lo zainetto, ma il cestino portavo a scuola, ah ah ah) il mio yogurt yomo alla fragola con il cucchiaino e mentre mi apprestavo a gustarlo, ho alzato lo sguardo verso la classe e...
Ed è successo...
Il bambino che aveva sempre la crosticina nera dentro la narice, alternativamente a volte nella sinistra, a volte destra, stava mangiando la plastilina ormai grigia e già maneggiata da milioni di bambini con le mani sporche, ma non contento aveva condito la pallina di plastilina con delle formiche, che entravano in classe perchè c'era il giardino che confinava con la classe...
Io alla scena schifata all'ennesima potenza, e sul punto di vomitare, ho lasciato il mio yogurt intatto...
All'uscita mia madre mi ha chiesto perchè non avessi fatto merenda, cosa che non era da me, e io le raccontai tutta la storia, ma lei che ovviamente non dava mai importanza ai nostri racconti, ha pensato che me lo fossi inventato.Ci ha creduto solo dopo 18 anni quando gliel'ho raccontato e visto che avevo il ricordo vivido e gli ho indicato il famoso "bambino" su una foto di classe, si è convinta...
Cmq al mio trauma infantile finalmente hanno posto rimedio!!!!Nei negozi di "Imaginarium" o anche on line sempre sul loro sito c'è lei la "YUMMY DOUGH"!!!
http://www.imaginarium.it/productos/detalle?referencia=43992
Altro non è che plastilina commestibile, i bambini dopo aver giocato e modellato il tutto, fanno cuocere in forno alle mamme le formine prodotte, e una volta pronte se le possono pappare...
Che fortuna i bambini di adesso che possono evitare dei traumi spaventosi!!!
Ora aspetto la soluzione anche per il problema formiche...
ANNINA
martedì 19 ottobre 2010
TABULA RASA
Tabula rasa, si riparte, nuovamente.
Per più di 5 anni ho avuto un blog, con lo stesso titolo, ma altrove, poi hanno chiuso il sito, ed è stato spostato su wordpress, ma non aveva più senso scrivere lì.
Rappresentava il mio passato, non mi ci rivedevo più.
Poi ci vuole una svolta ogni tanto no???
Rimarrà sempre un mio diario di bordo, con racconti di quello che faccio, di cosa penso, di cosa vivo, o di come sopravvivo a volte...
Ma con un approccio diverso...il sottotitolo del blog è sempre "ovvero problemi quotidiani di una dolce ragazza in cerca di rissa", ma ora cerco di affrontare le cose diversamente, cerco di dare importanza a cose che prima non consideravo per superficialità o per immaturità, non me la prendo più per un sacco di cose, bisogna cogliere gli attimi, tutto passa velocemente.
Forse non sono più così "universalmente adolescente", o ho preso solo il bello dell'asolescenza che ancora persiste in me, e i capricci e le illusioni le ho lasciate andare, ma resto sempre nel mio mondo onirico.
Per più di 5 anni ho avuto un blog, con lo stesso titolo, ma altrove, poi hanno chiuso il sito, ed è stato spostato su wordpress, ma non aveva più senso scrivere lì.
Rappresentava il mio passato, non mi ci rivedevo più.
Poi ci vuole una svolta ogni tanto no???
Rimarrà sempre un mio diario di bordo, con racconti di quello che faccio, di cosa penso, di cosa vivo, o di come sopravvivo a volte...
Ma con un approccio diverso...il sottotitolo del blog è sempre "ovvero problemi quotidiani di una dolce ragazza in cerca di rissa", ma ora cerco di affrontare le cose diversamente, cerco di dare importanza a cose che prima non consideravo per superficialità o per immaturità, non me la prendo più per un sacco di cose, bisogna cogliere gli attimi, tutto passa velocemente.
Forse non sono più così "universalmente adolescente", o ho preso solo il bello dell'asolescenza che ancora persiste in me, e i capricci e le illusioni le ho lasciate andare, ma resto sempre nel mio mondo onirico.
ANNINA
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