Una delle mie strampalate teorie è quella degli alveoli del cuore.
Nel cuore ci sono delle celle contigue come negli alveari.
C'è la cella dell'amore passionale e focoso, che ti fa stare male, attorcigliare le budella, che non ti fa dormire, di quell'amore da farfalle nello stomaco, che però non può esserci per sempre, si sa che alla fine finisce.
C'è la cella dell'amore per gli amici, quell'amore sicuro, concreto, che anche se va tutto a schifo,sai che ci puoi contare, che anche se si fa un te al bar per mezz'ora dopo che non ci si vede da mesi, si sta bene come se si facesse chissachè!!!
C'è l'amore per la vita, per le cose belle, i sorrisi, la musica, i viaggi, i libri, i film, il teatro, il ballo, insomma tutto cio che rende la vita interessante e per cui valga la pena di viverla.
E poi c'è l'amore incondizionato, l'amore che c'è sempre, che qualsiasi cosa succeda rimarrà per sempre, ed è quello per i miei genitori, mio fratello, e le persone più care.
E nell'ultima categoria c'è anche una persona con cui ho avuto alti e bassissimi, però ora abbiamo un rapporto splendido.
Quando ci siamo visti sabato gliel'ho anche detto, che ci sarà sempre questo amore, che non può essere più quello del primo alveolo descritto; è stato il secondo all'inizio della nostra conoscenza; e ovviamente con il terzo non c'entra!!!
E si sta bene anche per mesi quando ci si vede anche per poche ore, e si ride, e si parla a raffica e non si finiscono mai i discorsi iniziati, e gli occhi e le parole e le labbra e la pelle tutto risplende.
E vorrei dirgli che è una persona come poche, che nessuno è come lui, che vuole fare una cosa che quasi nessuno farebbe per una persona a cui vuole bene, ma non posso, il tempo è poco e poi con gli occhi gliel'ho detto...
No, non è amore nel senso classico del termine...è quarto alveolo a sinistra!!!
Cmq di alveoli ce ne sono moltissimi ma questi i più sentiti!!!
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