2011

Sta per finire uno degli anni più lunghi e difficili che abbia avuto, uno dei più tristi, ma anche uno dei più pieni.
E penso agli amici che sono stati feriti da un amore ormai logoro, entrambi dopo tanti anni, sono stati lasciati così, come se tutto quell'amore non ci fosse mai stato, e tutto ciò non è giusto perchè non è così che ci si lascia.
E penso alla mia cara amica, che dovrebbe essere in uno dei momenti più felici della sua vita, ma non lo è per niente, e vorrei tanto aiutarla, ma è invischiata in una situazione "congelata" nel vero senso della parola, con un compagno freddo e distaccato e la di lui famiglia attenta solo alle apparenze ma completamente vuota e senza alcun sentimento.Prima ridevamo sempre insieme, adesso non riesco a farla sorridere.
E penso a mia zia che è andata via, e al vuoto incolmabile che ha lasciato in tutti noi.Ogni giorno penso a lei, e la sogno spesso, anche stanotte.E con tenerezza penso a mia madre che ha perso non solo la sorella a cui era più legata, ma era come se fosse una mamma-amica per lei.
E penso a me che non sono ancora riuscita ad avvicinarmi a casa.E mi chiedo se ci riuscirò mai.E da un lato il mio innato ottimismo mi fa sperare e non mi fa abbattere, dall'altra parte mi chiedo se non sto sbagliando tutto.
E penso agli uomini che ho conosciuto, e penso che comunque nonostante tutte le batoste, ho ancora fiducia nell'amore, o in quello che è, ed ho voglia di nuovo di innamorarmi e vivere con le stelle negli occhi e le farfalle nella pancia.
2012 chissà se mi sorprenderai.